Care socie e cari soci,
È con immenso dolore e profondo smarrimento che annunciamo la tragica e improvvisa scomparsa del Prof. Francesco Di Virgilio, avvenuta durante un viaggio di lavoro in Cina. La notizia ha scosso profondamente la comunità scientifica e accademica, non solo a livello nazionale ma anche internazionale. Il suo straordinario contributo alla medicina, alla ricerca biomedica e alla formazione accademica lascia un'eredità incalcolabile, e la sua perdita rappresenta un colpo devastante per tutti coloro che hanno avuto l'onore di conoscerlo, collaborare con lui o apprendere dai suoi insegnamenti.
Il Prof. Di Virgilio è stato da sempre un socio affezionato della nostra associazione ABCD, partecipando attivamente alle iniziative e dimostrando un costante impegno verso la nostra comunità.
Dopo aver conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Padova nel 1979, sotto la guida autorevole del Prof. Giovanni Felice Azzone, ha iniziato la sua carriera scientifica affiancando il Prof. Tullio Pozzan. Da subito, il Prof. Di Virgilio ha mostrato un grande interesse per la ricerca, proseguendo la sua formazione con periodi di studio all'estero, dapprima presso l'University College di Londra e successivamente alla Columbia University di New York. Queste esperienze presso istituzioni di eccellenza hanno profondamente influenzato la sua visione della scienza e della medicina.
Nel 1986, il Prof. Di Virgilio è tornato all’Università di Padova come professore associato di Patologia Generale, ma è stato nel 1992, con il trasferimento all'Università di Ferrara, che la sua carriera ha subito una svolta decisiva. Nominato professore ordinario di Patologia Generale nel 1994 e successivamente professore ordinario di Patologia Clinica nel 2006, a Ferrara ha lasciato un'impronta indelebile, contribuendo al rinnovamento della Scuola di Patologia Generale, che grazie alla sua guida è divenuta un centro di eccellenza riconosciuto a livello internazionale.
La sua influenza ha attirato nell’ateneo ferrarese anche il Prof. Rosario Rizzuto e il Prof. Paolo Pinton, i quali ricordano con affetto non solo il collega, ma anche l’amico sincero e leale. Rosario, che ha fatto parte dell'Università di Ferrara fino al 2008, e Paolo, che continua a contribuire attivamente alla Scuola, sottolineano come Francesco abbia saputo trasmettere non solo un sapere scientifico di altissimo livello, ma anche valori etici fondamentali come l'integrità morale, il rigore metodologico e il rispetto per le istituzioni.
Il Prof. Di Virgilio è stato un pioniere nella comprensione di malattie complesse, in particolare delle patologie infiammatorie e immunologiche. Le sue ricerche sull’ATP e sul recettore P2X7, di cui è considerato il “padre”, hanno aperto nuove prospettive nella lotta contro queste malattie, e il suo lavoro, pubblicato su prestigiose riviste scientifiche internazionali, continuerà a essere un punto di riferimento per generazioni di ricercatori. Il suo nome resterà indissolubilmente legato ai progressi nel campo della biomedicina.
Rosario e Paolo ricordano con affetto non solo il grande scienziato, ma anche la sua profonda umanità e la sua convinzione che il ruolo del ricercatore fosse quello di migliorare la vita delle persone.
Tutti noi, che abbiamo avuto il privilegio di lavorare al suo fianco, di apprendere dalla sua immensa esperienza e di godere della sua amicizia, sentiamo una perdita che ci segnerà per sempre.
Paolo Pinton, Rosario Rizzuto e il Direttivo ABCD